Il Fiat 2000 fu il primo carro armato progettato e realizzato in Italia. A causa della sua corazzatura, la più spessa tra i carri coevi, con le sue 40 tonnellate fu il mezzo più pesante prodotto durante il primo conflitto mondiale eccezione fatta per il mai ultimato tedesco K-Wagen da 120 tonnellate. Oltre che per il peso, si distingueva per alcune innovative soluzioni, come la torretta completamente girevole armata di cannone ed il vano motore separato dal vano equipaggio.
La FIAT iniziò ad occuparsi del nuovo mezzo da combattimento nel 1916 dietro ordine dei vertici militari, che ne avevano definita approssivativamente la tecnica, attraverso alcune foto e un articolo giornalistico sul prototipo di carro d’assalto inglese Little Willie. Il progetto, che doveva essere realizzato nel più breve tempo possibile, venne affidato al pragmatico Carlo Cavalli e al fantasioso Giulio Cesare Cappa.